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Il Tango argentino è un ballo famoso per il fascino e l'eleganza.
L'intimità che si crea all'interno della coppia e la profonda concentrazione ne esaltano la bellezza.

Tradizionalmente nelle sale da ballo di tango (le Milonghe n.d.a.) si utilizzano dei codici comportamentali su cui si fonda il galateo del Tango Argentino.

Una di queste è il la Mirada e Cabeceo ovvero il particolarissimo modo in cui si inviata al ballo.

Nella milonga i brani musicali sono organizzati in gruppi di 4 o 5 brani ballabili (detto "la tanda") separati da un pezzetto di una canzone "non ballabile" (detta "la cortina"). 

I brani ballabili appartenenti alla stessa tanda si accomunano sia come genere (tango, vals, milonga) che come stile (stessa orchestra, stesso periodo storico ...).
La cortina serve per sancire il momento in cui si smette di ballare con la dama che si ha invitato. Smettere prima dell'avvento della cortina è un gesto scortese, spesso offensivo.
Non è detto che la cortina sia per forza una canzone "non ballabile" (questo infatti è ampiamente opinabile) ma è sicuro che viene usata come momento di separazione.

 

Per tradizione è sempre l'uomo che invita a ballare una donna, e mai viceversa. Il Cabeceo è un cenno del capo usato in milonga per invitare una dama a ballare.
Poiché le milonghe sono sempre state luoghi di incontro (e di scontro) è nata la necessità di poter invitare una donna (spesso mai vista prima) senza doversi mettere nella condizione sgradevole di poter ricevere un rifiuto DIRETTO (cosa sgradevole sia per lui che viene rifiutato sia per lei che rifiuta l'invito a ballare). Di seguito una descrizione passo passo di come avviene l'invito (nota bene: il tutto si svolge in pochi secondi: il tempo di incrociare uno sguardo)

Ogni donna in milonga ha un "set" di uomini con cui lei vorrebbe ballare (chiamiamolo il gruppo dei suoi favoriti). Con gli altri di conseguenza NON CI VUOLE BALLARE.
Questo "set" è dinamico: può variare a seconda dei capricci o delle sorprese che la serata può offrire... Spesso le donne tengono d'occhio gli sconosciuti per capire se siano o meno dei bravi ballerini, e quindi includerli nel loro "set".

In generale tra la cortina ed il primo tango della tanda gli uomini si liberano e cercano una dama da invitare: lei tiene d'occhio quelli del suo "set" valutando i loro spostamenti e tenedo una visione chiara di tutta la situazione.

Gli uomini si aggirano per la sala cercando con lo sguardo dove siano sedute le ballerine che vorrebbero invitare. Bastano pochi minuti all'inizio serata per osservare la milonga e capire in quale tavolino siano sedute le ballerine con cui vorrebbero ballare: la fase della "perlustrazione" è antecedente quella del cabeceo. Individuato il tavolo dove è seduta la dama da invitare, l'uomo quarda verso la sua direzione pre incontrare lo sguardo di lei. Nota: bisogna stare ALLA GIUSTA DISTANZA: non ci si può mettere lontanissimi perchè non si verrà notati, ma tantomeno ci si può parare a mezzo metro da lei per "obbligarla" a guardarci...

Per evitare di dover sbattere in faccia un rifiuto diretto ad un pretendente la donna GUARDA SOLO gli uomini che vorrebbe invitare. Benchè un rifiuto diretto (a voce) sia scortese ed antipatico BISOGNA SAPERLO FARE. A buenos Aires per le donne che non vogliono ballare con voi sarete assolutamente TRASPARENTI: non vi guarderanno minimamente (le donne in milonga hanno le idee molto chiare).

Come detto sopra l'uomo deve catturare l'attenzione della donna che vuole invitare semplicemente guardandola: potrà succedere che i loro sguardi si incroceranno (la "mirada").

Se lo sguardo di lei si sofferma, allora è sintomo che lei vorrebbe ballare ( ma non è ancora detto!!! gli equivoci possono essere tanti: ad esempio se lei stesse guardando l'uomo a fianco, o dietro? o se lui sta guardando l'amica seduta a fianco, che pure lei gli ha fatto la mirada?).
Dato che lo sguardo della donna desiderata si sofferma, con un cenno della testa l'uomo la invita a ballare (cabeceo). [cabeza= testa]
Il tutto avviene VELOCISSIMO: in pochissimi istanti.

Se lei acetta, ricambia con un sorriso, con un cenno della testa, o facendo di si, o come gli pare, purchè si capisca che accetti, MA NON SI ALZA DAL TAVOLINO.
Non si alza perchè non è ancora sicuro che il cabeceo sia indirizzato a lei (es. in caso di strabismo di lui, o di una donna seduta nella sua stessa traiettoria che fosse la vera destinataria della mirada...).

L' uomo a questo punto si avvicina a lei e con cortesia e serenità e la invita aballare. Sarà un si al 99%.
Senza il cabeceo può succedere di frequente che la stessa dama si trovi davanti due o più cavalieri arrivati lì ad invitarla, e quindi si trovi nella condizione sconveniente di dover scegliere (scatenando gelosia invidia e rancore tra gli esclusi, o peggio ancora, sentendosi poi obbligata a ballare con i restanti pretendenti, giusto per non fare "le parti").

Se lei ha un marito o un fidanzato seduto vicino era usanza chiedere PRIMA a lui il permesso di ballare con lei (notare che lei era già d'accordo silenzioso, avendo accettato l'invito fatto col cabeceo!). Se non si fosse chiesto il permesso al marito/fidanzato credo che la pena fosse una coltellata o simile. Poteva esserci ovviamente una negazione da parte del compagno-marito-fidanzato, ma questo risultava molto offensivo.

Finalmente si va in pista a ballare. Si balla la tanda, TUTTA, sino all'avvento della cortina.

Il primo brano della tanda era detto che "appartenesse all'orchestra" nel senso che veniva "usato" per capire se la tanda foose di tango, vals o milonga, e durante questo brano si valutava se ballare la tanda o meno (de gustibus ...) e con chi. Una volta scelto di ballare la pratica della mirada e conseguente cabeceo era "fulminea", e una volta trovato il consenso della ballerina, si aveva tutto il primo brano per raggiungerla, invitarla a voce, avvicinarsi alla pista ecc. ecc. Di conseguenza il primo brano veniva ballato da meno coppie.

Terminata la tanda si ringrazia e si riaccompagna la ballerina al suo tavolo.

 ...tralascio tutta la trafila di frasi e corteggiamenti e "trasse" per conoscersi tra un tango e l'altro della stessa tanda: sappiate che tutt'ora a B.Aires circa il primo terzo di ogni brano NON VIENE BALLATO perché le persone chiaccherano tra loro in pista: lo fanno TUTTI!!! Nessuno balla sinchè non finisce questa occasione per dirsi 2 parole e magari strapparsi un appuntamento in un cafè fuori dalla milonga o a casa di chi. E' la sola chance per parlare a tu per tu e nessuno si permette di infastidire la coppia durante tutta la tanda. Invitare la stessa dama per due tande è una cosa molto rara (a meno che lei non voglia volutamente privilegiare un solo fortunato ballerino).






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